Per incollare il pexiglass non solo occorre una colla apposita ma anche bisogna anche fare attenzione alla procedura da seguire per evitare di avere risultati poco soddisfacenti.
Come scegliere la colla per il plexiglass
Il plexiglass, noto anche come acrilico o PMMA (polimetilmetacrilato), è un materiale plastico trasparente e leggero utilizzato in molti ambiti, come la fabbricazione di insegne, mobili, acquari e molti altri oggetti. Per assemblare o riparare il plexiglass, è essenziale scegliere la colla giusta, in quanto non tutte le colle sono adatte per questo materiale. Ecco una guida dettagliata per aiutarti a scegliere la colla per plexiglass più adatta alle tue esigenze.
Identifica il tipo di plexiglass
Prima di tutto, è importante capire il tipo di plexiglass che stai utilizzando. Ci sono due tipi principali: estruso e colato. Il plexiglass estruso è più economico e meno resistente ai solventi, mentre quello colato è più resistente e adatto a lavori più impegnativi. Verifica le specifiche del produttore per determinare il tipo di plexiglass che hai a disposizione.
Scegli la colla in base all’applicazione
Le seguenti sono alcune delle colle più comuni utilizzate per incollare il plexiglass:
-Colla acrilica: Questo tipo di colla è specifico per l’incollaggio di materiali acrilici e offre un’ottima resistenza e trasparenza. La colla acrilica è ideale per unire plexiglass in modo invisibile e per creare giunture resistenti.
-Adesivi a base di solvente: Questi adesivi agiscono sciogliendo leggermente le superfici del plexiglass, permettendo alle parti di fondersi insieme quando il solvente evapora. Sono ideali per incollare il plexiglass in modo rapido e resistente, ma possono causare tensioni interne nel materiale, rendendolo meno resistente alle sollecitazioni meccaniche.
-Adesivi epossidici: Gli adesivi epossidici sono resine bicomponenti che offrono un’ottima resistenza e adesione a una vasta gamma di materiali, inclusi i materiali acrilici. Sono adatti per incollare plexiglass a materiali diversi, come metallo, legno e plastica. Tuttavia, gli epossidici tendono ad essere meno trasparenti e possono richiedere più tempo per indurirsi.
-Adesivi cianoacrilati: Conosciuti anche come “supercolla” o “attak”, i cianoacrilati sono adesivi istantanei che asciugano rapidamente e offrono una buona adesione su una varietà di materiali. Tuttavia, possono essere meno resistenti alla luce ultravioletta e all’umidità, il che può causare ingiallimento e deterioramento nel tempo.
Considera le caratteristiche dell’applicazione
Alcuni fattori da tenere in considerazione quando si sceglie una colla per plexiglass includono:
Resistenza all’umidità e all’acqua: Se il tuo progetto sarà esposto all’umidità o all’acqua, come un acquario o un’installazione esterna, è importante scegliere un adesivo che offra una buona resistenza all’acqua. Gli adesivi epossidici e alcune colle acriliche sono solitamente resistenti all’umidità.
Resistenza ai raggi UV: Se il plexiglass sarà esposto alla luce solare diretta o ai raggi UV, è importante scegliere un adesivo che non si degradi o ingiallisca nel tempo. Le colle acriliche e alcuni adesivi epossidici specifici per esterni offrono una buona resistenza ai raggi UV.
Flessibilità: Per applicazioni che richiedono una certa flessibilità, come giunti che devono sopportare carichi o vibrazioni, considera l’utilizzo di adesivi flessibili o elastomerici. Questi adesivi sono progettati per mantenere la loro adesione anche quando il materiale si flette o si deforma.
Tempo di presa e di indurimento: Il tempo di presa è il tempo necessario affinché l’adesivo inizi a fissarsi, mentre il tempo di indurimento è il tempo necessario affinché l’adesivo raggiunga la sua resistenza massima. Scegli un adesivo con tempi di presa e indurimento appropriati per il tuo progetto. Ad esempio, se hai bisogno di un fissaggio rapido, un adesivo cianoacrilato potrebbe essere più adatto, mentre per applicazioni più complesse o che richiedono più tempo per l’allineamento, un epossidico o una colla acrilica potrebbero essere migliori.
Facilità d’uso: Alcuni adesivi sono più facili da applicare e pulire rispetto ad altri. Ad esempio, le colle acriliche e gli adesivi a base di solvente possono essere più difficili da controllare e richiedono attenzione durante l’applicazione. Gli adesivi epossidici e cianoacrilati, d’altra parte, sono generalmente più facili da applicare e gestire.
In conclusione, la scelta della colla per plexiglass dipende dal tipo di plexiglass, dall’applicazione e dalle specifiche esigenze del tuo progetto. Valuta attentamente le caratteristiche di ciascun adesivo e scegli quello più adatto per ottenere i migliori risultati possibili.
Come incollare il plexiglass
Prima di procedere all’incollaggio bisogna pulire accuratamente i pezzi con acqua e sapone neutro. Dopo averli puliti vanno asciugati.
Ora è necessario montarli così come vanno incollati aiutandosi, per mantenere la struttura, con del nastro adesivo o dei morsetti. Ora si può applicare la colla per plexiglass nelle giunture.
Tutta queste operazioni sono necessarie perchè il pexiglass si incolla con il cloruro di metilene, un tipo di collante che ha la consistenza dell’acqua e che funziona sciogliendo l’acrilico dei due strati che poi risulteranno come saldati tra loro. Per questa ragione lo stick di colla che acquisterete, avrà un beccuccio molto sottile come l’ago di una siringa. Man mano che fate scorrere la colla, eliminate il nastro adesivo in maniera tale da non lasciare nessuno spazio vuoto. Non badate allo spessore perché questa sostanza una volta applicata, si infiltrerà naturalmente in profondità nella giunzione dei due oggetti.
Nota bene, il cloruro di metilene asciuga molto rapidamente quindi è impossibile provare ad applicarlo prima sulla superficie e poi poggiarci sopra l’altra, rischierete solo che il prodotto (che ribadiamo è molto liquido) scivoli dal bordi verso il centro rovinando il vostro pezzo di pexiglass in maniera irreparabile.
Il collante per pexiglass può essere molto nocivo quindi si consiglia lavorare in luogo sicuro, bene arieggiato, provvisti di guanti molto spessi, occhiali e mascherina per non respirare sostanze nocive. Inoltre, se secca può essere difficile da togliere. Di conseguenza, pulite subito il plexiglass dalla colla, se si formano macchie.
Proteggete accuratamente anche la base d’appoggio. Dopo aver incollato tutti i pezzi, per verificare che non siano rimasti spazi non saldati tra loro, fate scorrere dell’acqua.
Se anche questa prova va a buon fine allora potete procedere con le rifiniture con la carta vetrata a trama sottile. Altrimenti dovrete asciugare minuziosamente e poi applicare dell’altra colla dove occorre.