Tutti i condomini con riscaldamento centralizzato devono procedere all’installazione delle termovalvole sui termosifoni. Lo ha stabilito un recente provvedimento emanato dal Consiglio dei Ministri, inteso ad incentivare l’adozione del risparmio energetico e contrastare i consumi eccessivi e le emissioni di sostanze inquinanti nell’atmosfera, recependo le direttive della Comunità Europea in materia. In Europa ormai da tempo si cerca di incidere sull’ottimizzazione dei consumi energetici, per riuscire a lottare concretamente contro i livelli troppo alti di anidride carbonica e altre sostanze, che stanno mettendo seriamente a repentaglio la salute del pianeta.
Cosa sono le termovalvole
Si tratta di dispositivi in grado di regolare il funzionamento dei termosifoni, procedendo al loro spegnimento una volta che sia stata raggiunta la temperatura desiderata all’interno della stanza in cui operano, per poi riaccendersi quando il microclima creato si sarà dissolto. In questo modo si può spezzettare l’impianto di riscaldamento in tante piccole unità indipendenti, tali da consentire ai vari condomini di regolare il riscaldamento della propria abitazione parametrandolo alle proprie esigenze. A stabilire quanto il singolo utente dovrà corrispondere per l’energia consumata saranno i contabilizzatori, anch’essi resi obbligatori dal provvedimento governativo.
I benefici che dovrebbero essere resi possibili da questo provvedimento sono spiegati da un report di Cofely Italia, secondo il quale un condominio servito da termovalvole e contabilizzatore potrebbe arrivare a consumare dal 10 al 30% in meno rispetto ai livelli attuali. A questo primo vantaggio, va peraltro ad accompagnarsi quello previsto dai bonus fiscali previsti per interventi di questo genere, che permettono di ammortizzare i costi sostenuti nell’arco di dieci anni. Infine non va sottovalutato l’ultimo vantaggio previsto, quello derivante dall’Iva agevolata al 10%, prevista per le ristrutturazioni edilizie.
Naturalmente, non vanno considerati soltanto i vantaggi che deriveranno per i singoli consumatori, ma anche quelli che potrebbero arrivare a livello di sistema in un paese che è ancora oggi costretto a pagare una bolletta energetica molto salata. Dispositivi in grado di eliminare gli sprechi, come appunto le termovalvole, possono incidere in maniera anche sensibile sui consumi nazionali, permettendo di approntare un paniere energetico nel quale l’equilibrio tra fonti di energia rinnovabili e fossili diventi finalmente possibile, proiettando l’intero paese in una dimensione più moderna di quella che vede ancora oggi oltre sette milioni di caldaie obsolete in funzione nelle nostre case, con sprechi e inefficienze pagate da tutti i consumatori, anche quelli più virtuosi.
Come si montano le termovalvole
Le termovalvole, anche conosciute come valvole termostatiche, sono utilizzate per controllare la temperatura dei termosifoni regolando il flusso di acqua calda attraverso di essi. Montare una termovalvola su un termosifone è un processo relativamente semplice che può essere fatto seguendo questi passaggi:
Attenzione: prima di iniziare, assicurati di avere esperienza con il lavoro idraulico o consulta un professionista qualificato.
Spegni il riscaldamento: Prima di iniziare, spegni il sistema di riscaldamento e assicurati che i termosifoni siano freddi al tatto per evitare scottature.
Svuota il termosifone: Chiudi le valvole del termosifone e collega un tubo flessibile all’estremità opposta del termosifone per drenare l’acqua. Apri la valvola di sfiato del termosifone per far uscire l’aria e permettere all’acqua di fuoriuscire. Ricorda di posizionare un secchio o un contenitore sotto il tubo per raccogliere l’acqua.
Rimuovi la vecchia valvola: Utilizzando una chiave inglese, rimuovi la vecchia valvola dal termosifone. Potrebbe essere necessario utilizzare una chiave a tubo o una pinza regolabile per tenere fermo il termosifone mentre si svita la valvola.
Prepara la termovalvola: Pulisci i filetti del termosifone con un panno e avvolgi del nastro di teflon attorno ai filetti per garantire una buona tenuta. Prepara la termovalvola seguendo le istruzioni del produttore.
Installa la termovalvola: Avvita la termovalvola nel termosifone facendo attenzione a non stringere eccessivamente. Potrebbe essere necessario utilizzare una chiave a tubo o una pinza regolabile per tenere fermo il termosifone mentre si avvita la valvola.
Collega il tubo: Collega il tubo che porta all’impianto di riscaldamento alla termovalvola, assicurandoti che sia ben stretto per evitare perdite.
Riapri le valvole e riempi il termosifone: Riapri le valvole del termosifone e permetti all’acqua di riempire nuovamente il termosifone. Controlla attentamente eventuali perdite intorno alla termovalvola e, se necessario, stringi ulteriormente la valvola.
Sfiata il termosifone: Utilizzando una chiave per sfiato, apri la valvola di sfiato del termosifone per rilasciare l’aria intrappolata nel termosifone. Quando fuoriesce solo acqua dalla valvola di sfiato, chiudi la valvola.
Verifica il funzionamento: Accendi il riscaldamento e verifica che il termosifone si riscaldi correttamente e che la termovalvola funzioni come previsto.