Le regole della scala 40, o meglio scala a 40, sono le stesse del ramino, che deriva come variante dal rummy o dal gin rummy. Sono giochi che hanno avuto eccezionale fortuna e diffusione negli anni fra la prima e la seconda guerra mondiale.
Si gioca con due mazzi completi (li 52 carte, ai quali si aggiungono i 4 Jolly, o matte. Si può giocare in due o in quattro persone. Il mazziere distribuisce 13 carte a ciascun giocatore, mette quelle restanti, che formano il tallone, coperte sul tavolo e scopre la carta superiore del tallone. Le carte scoperte che vanno a formare il pozzo possono essere utilizzate dai singoli giocatori solo se questi hanno già effettuato l’apertura, hanno cioè già messo in tavola una serie di combinazioni che raggiungano almeno 40 punti. Scopo del gioco è fare il maggior numero possibile di combinazioni del tipo seguente: scale (3 o piú carte dello stesso seme in sequenza), tris (3 carte dello stesso valore), quartetto o quadrato (4 carte dello stesso valore).
Il valore delle carte dal Due al Dieci è quello nominale, le figure valgono 10 punti e l’Asso vale 11 punti. L’Asso nella scala può essere utilizzato dopo il Re o prima del Due, caso in cui però vale 1 punto. Il Jolly può essere usato in qualsiasi combinazione, e allora ha il valore della carta che sostituisce. Se lo si ha in mano quando l’avversario “chiude”, lo si paga 25 punti.
Dopo l’apertura, il giocatore può pescare la carta dal pozzo degli scarti invece che dal tallone e ha il diritto di aggiungere le carte che ha in mano, indifferentemente, alle sue combinazioni o a quelle dell’avversario. Se ha la carta sostitutiva adatta, può anche impadronirsi dei Jolly inseriti nelle combinazioni in tavola. Le scale complete e i quartetti vengono tolti dal tavolo.
Un giocatore chiude quando ha calato tutte le carte meno una, che serve per lo scarto. La partita continua fino a 101, 201 o 501 punti. Il punteggio è in senso negativo: chi perde paga i punti che ha ancora in mano quando qualcuno ha chiuso, cioè segna quei punti a proprio svantaggio. Chi oltrepassa la soglia dei 101, 201 o 501 punti “sballa”, cioè esce dal gioco. Vince chi fa meno punti e ha fatto sballare tutti gli altri.